Requisiti soggettivi
- Entrambi i partner devono avere almeno 18 anni, o avere il consenso scritto dei genitori se più giovani;
- Entrambi i partner devono essere single, legalmente divorziati o vedovi;
- Nel caso in cui la donna abbia divorziato da meno di 300 giorni prima del matrimonio, è richiesto un certificato di non gravidanza al tribunale competente;
- Entrambi i partner devono essere legalmente capaci di contrarre matrimonio o unione civile secondo le disposizioni italiane applicabili e il sistema normativo dei paesi di origine dei due partner (ad esempio, non è consentito un secondo o terzo matrimonio);
- Entrambi i partner non devono essere parenti, nemmeno per adozione.
Principali fasi procedurali
- Richiesta e raccolta del “Nulla Osta” all’unione rilasciato dal paese di origine dello straniero, che confermi che non ci siano impedimenti legali al matrimonio (come un altro matrimonio). Questo documento deve essere tradotto in italiano e legalizzato o apostillato;
- Dichiarazione dell’intenzione di sposarsi o unirsi civilmente (per le coppie gay) da presentare all’anagrafe;
- Presentazione di tutti i documenti rilevanti al Comune dove avrà luogo il matrimonio o l’unione civile;
- Programmazione della cerimonia di matrimonio o unione civile con il municipio o l’autorità religiosa.
Tempistiche
Il tempo previsto per ottenere il “Nulla Osta” e organizzare il matrimonio o l’unione civile varia solitamente tra i 3 e i 6 mesi. Si precisa che il tempo necessario per elaborare la domanda può variare considerevolmente a seconda del paese di origine dei due partner.
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