Chi può perdere la cittadinanza in base alla legislazione attualmente in vigore?
Secondo la legge sulla cittadinanza italiana in vigore dal 16/8/1992, un cittadino italiano può perdere la cittadinanza italiana per scelta o in seguito a dei provvedimenti sanzionatori.La perdita della cittadinanza per scelta
Questo tipo di perdita della cittadinanza italiana si verifica in tre condizioni cumulative:- Si possiede o si acquisisce una cittadinanza straniera,
- Si è residenti all’estero,
- Si è spontaneamente ed esplicitamente rinunciato alla cittadinanza italiana.
La perdita della cittadinanza italiana in seguito ad un provvedimento sanzionatorio
- 1° scenario: si è alle dipendenze di uno Stato o di un ente straniero o di un’organizzazione internazionale di cui l’Italia non fa parte, e non si è abbandonato l’incarico su ordine dello Stato italiano.
- 2° scenario: nel contesto di una guerra in corso con uno Stato straniero, abbia ricoperto un incarico pubblico per lo Stato nemico, abbia acquisito spontaneamente la cittadinanza o abbia prestato spontaneamente servizio militare per tale Stato.
- 3° scenario: la persona che aveva acquisito la cittadinanza italiana in seguito all’adozione da parte di un genitore italiano ha subito la revoca dell’adozione a causa del suo comportamento.
Chi può riacquisire la cittadinanza italiana che è stata persa in base alla legislazione applicabile attualmente in vigore?
Perdita della cittadinanza per scelta
Queste persone possono riacquisire la cittadinanza italiana attraverso una qualsiasi delle seguenti procedure:- Si è residenti in Italia da 1 anno, a meno che non si abbia esplicitamente rinunciato al riacquisto della cittadinanza entro 1 anno dalla registrazione della residenza in Italia.
- Si dichiara l’intenzione di riacquistare la cittadinanza e si stabilisce la residenza in Italia entro un anno dalla dichiarazione.
- 3. Si è dipendenti dello Stato italiano e, durante il periodo di lavoro, si dichiara l’intenzione di riottenere la cittadinanza;
- Si presta servizio militare per lo Stato italiano dopo aver dichiarato di voler riottenere la cittadinanza.
Persone che perdono la cittadinanza italiana in seguito ad un provvedimento sanzionatorio
Possono riacquistare la cittadinanza solo se rientrano nel primo scenario illustrato sopra (vedi punto B) e se soddisfano tutte le seguenti condizioni:- Si può dimostrare di aver dato le dimissioni dall’incarico presso lo Stato estero, l’organizzazione militare o internazionale che gli è stato ordinato di lasciare;
- Si ha una residenza stabile in Italia da almeno 2 anni;
- Si dichiara di voler riottenere la cittadinanza italiana.
Chi può perdere la cittadinanza italiana in base alla precedente normativa, applicabile fino al 15/08/1992?
Fino al 15/8/1992, un cittadino italiano avrebbe perso la cittadinanza:- semplicemente acquisendo la cittadinanza straniera con un atto di scelta (la cosiddetta naturalizzazione) e avendo stabilito la residenza all’estero;
- oppure acquisendo la cittadinanza straniera senza volontà, rinunciando esplicitamente alla cittadinanza italiana e avendo stabilito la residenza all’estero;
- o per aver continuato a prestare servizio militare o attività lavorative per uno Stato estero nonostante l’ordine dello Stato italiano di dimettersi dall’incarico;
- o a causa del matrimonio con un uomo straniero da parte di una donna italiana.
Chi può riottenere la cittadinanza italiana persa in base alla legislazione passata?
In tutti questi casi, la stessa persona che ha perso la cittadinanza italiana può riottenerla dichiarando tale volontà e avendo stabilito la propria residenza in Italia o stabilendo la propria residenza in Italia entro un anno dalla dichiarazione.Tempistiche
Il riacquisto della cittadinanza italiana ha effetto dal giorno successivo al compimento di tutti i requisiti richiesti.Come possiamo aiutarti a riacquisire la tua cittadinanza
Il nostro supporto è personalizzato e varia in base alle specificità di ogni singolo caso. In linea generale, il servizio può includere:- Consulenza e indicazioni per raccogliere e preparare la documentazione necessaria per dimostrare la soddisfazione di tutti i requisiti per il recupero della cittadinanza italiana;
- Stesura di una nota legale a sostegno della documentazione e dell’idoneità alla cittadinanza italiana;
- Consulenza e indicazioni per effettuare la dichiarazione di volontà per il recupero della cittadinanza italiana in conformità con le disposizioni procedurali applicabili;
- Instaurazione di rapporti con tutti i soggetti pubblici coinvolti nella procedura per risolvere potenziali problemi, superare ostacoli e promuovere un esito positivo della domanda.