Tecnicamente, i visti di breve durata sono chiamati Visti Schengen (Uniformi), poiché sono regolamentati in modo uniforme in tutta l’area Schengen.
Il visto uniforme Schengen (SUV) consente soggiorni fino a 90 giorni per semestre nello spazio Schengen per motivi di affari, turismo, famiglia e studio. I titolari di un visto Schengen possono entrare nell’area Schengen più volte durante il periodo di validità del visto (fino a 5 anni), purché rispettino la limitazione di 90 giorni per semestre trascorsi nell’area Schengen.
Per questo motivo, salvo pochissime eccezioni, i visti Schengen non possono mai preliminari al rilascio di un permesso di soggiorno in Italia per vivere stabilmente in Italia o in Europa.
Chi ha bisogno di un visto Schengen?
Cittadini stranieri che desiderano entrare e circolare nell’area Schengen:
- coloro che non sono cittadini di un Paese i cui cittadini possono entrare nell’area Schengen per motivi di lavoro o turismo per un massimo di 90 giorni ogni semestre senza visto, sulla base di specifiche convenzioni internazionali;
- coloro che non sono in possesso di un permesso di soggiorno valido rilasciato da uno degli Stati Schengen.
Consultando la seguente fonte ufficiale, è possibile leggere l’elenco dei Paesi dai quali, per entrare in Italia e nell’intera area Schengen, è obbligatorio il visto Schengen e l’elenco dei Pasi dai quali non è richiesto alcun visto (pur sempre in base al passaporto del viaggiatore e non meramente al luogo di partenza):
Schengen Visa
Quali Paesi può visitare uno straniero con un visto Schengen?
Il titolare di un visto Schengen uniforme può viaggiare in tutti i 27 Paesi membri dell’area Schengen, indipendentemente dallo specifico Paese Schengen che lo ha rilasciato:
Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Latvia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, e Svizzera.