Chi può richiedere un visto intrasocietario sulla base di un contratto di appalto?
Questo tipo di visto è pensato specificamente per persone assunte da una società o un individuo straniero che, sulla base di un contrato di appalto di servizi tra il loro datore di lavoro e una società o individuo avente sede in Italia, intendono trasferirsi in Italia per svolgere attività lavorative.
Principali requisiti per richiedere un visto intrasocietario basato su un appalto
- Il lavoratore deve essere assunto da una persona fisica o da una società straniera;
- Il datore di lavoro straniero e quello italiano devono stipulare un appalto per far svolgere al lavoratore straniero attività lavorative in Italia per conto di quest’ultimo;
- Il lavoratore deve avere a disposizione un alloggio in Italia (es. contratto di affitto, prenotazione alberghiera per almeno 30 giorni, dichiarazione di ospitalità da parte di una persona legalmente residente in Italia);
Principali fasi procedurali
- Richiedere e ritirare il Nulla Osta presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura competente;
- Presentazione della domanda di visto presso il Consolato Italiano del luogo di residenza del richiedente;
- Ingresso in Italia e richiesta del permesso di soggiorno presso la Questura competente entro 8 giorni;
- Registrazione delle impronte digitali del richiedente presso la Questura competente;
- Rilascio del permesso di soggiorno di 2 anni.
Validità del permesso di soggiorno intrasocietario basato su un appalto
Il permesso di soggiorno per distacco intrasocietario basato su appalto ha una durata massima di 2 anni, ma è rinnovabile fino ad un periodo massimo complessivo di 4 anni se ciò è necessario per il completamento del servizio concordato nell’accordo.
Al termine del servizio, il lavoratore deve tornare nel Paese d’origine. E non può essere assunto direttamente dalla persona giuridica italiana.
Tempi
I tempi previsti per l’ottenimento del visto sono di circa 3/4 mesi dalla richiesta del Nulla Osta. Una volta ottenuto il visto, il richiedente può recarsi in Italia, richiedere il permesso di soggiorno, lavorare e risiedere legalmente.
